BUGIE LE FAVOLETTE CON ZUCCHERO SEMOLATO 200 g CRADEL

Questa volta la ricetta originale l’abbiamo recuperata da tempi veramente lontani, siamo tornati indietro fino agli antichi romani. Le bugie erano consumate nel periodo delle lotte tra gladiatori e delle conquiste imperiali. A quell'epoca, durante l’Impero Romano, si chiamavano frictilia. L’impasto era a base di farina e uova. L’amalgama era modellata in striscette con i bordi seghettati e fritta nello strutto. Gli antichi romani ne erano ghiotti. Era il dolce che accompagnava le loro feste pagane.
Non a caso le bugie si consumano proprio a carnevale.
Da allora la ricetta ha subito lievi modifiche. Per anni le bugie sono state preparate rigorosamente fritte. Le varie versioni regionali prevedevano diversi oli da frittura.
Noi di Cradel abbiamo deciso di offrire una variante golosa, ma molto leggera, di questo dolce. Cuociamo le nostre Favolette interamente al forno. Otteniamo bugie dorate, friabili e profumate. Per dare ai nostri dolci un aspetto ancora più goloso e un gusto rustico e grintoso, le abbiamo cosparse di zucchero semolato.
Per realizzare le Favolette utilizziamo solo pochi e semplici ingredienti. Non aggiungiamo conservanti, coloranti, grassi idrogenati, né olio di palma. Le Favolette sono semplici e genuine.
Non esiste un momento ideale per gustare le Favolette Cradel, perché sono buone sempre: a fine pasto o come spuntino, da sole o in accompagnamento a vino dolce o salse da guarnizione, saranno sempre perfette.