BUGIE NON FRITTE CON ZUCCHERO A VELO 200 g CRADEL

Il “dolce dai mille nomi” non poteva mancare nella gamma di prelibatezze Cradel.

Chiamate busìe (Langhe), bugie (Torino e Genova), cenci (Toscana), sfrappole o rosoni (Bologna), chiacchiere (Milano e Sud Italia), frappe (Roma e Ancona), crostole (Friuli e Trentino), galani (Venezia, Verona e Padova) saltasu (Brescia), cròstoli o grostoli (Polesine), cunchiellim (Molise), guanti (Matese), lattughe (Mantova e Brescia), maraviglias o meraviglie (Sardegna), si tratta sempre della specialità di pasta secca dal colore dorato, l’elevata friabilità e il gusto goloso. Questo dolce tipicamente si mangia nel periodo di carnevale, ma tenta il palato dei più golosi tutto l’anno.
La tradizione prevede la frittura dell’impasto per la realizzazione delle bugie. Questo metodo è stato superato dalla cottura in forno.
Noi di Cradel, per le nostre Bugie Non Fritte, non vogliamo grassi aggiunti, quindi cuociamo le chiacchiere interamente nel forno. Il risultato ottenuto è eccellente: il colore e l’aspetto della bugia sono invitanti, il profumo è deciso e la consistenza è friabile.
Alla base dell’impasto utilizziamo solo pochi ingredienti, non aggiungiamo conservanti, coloranti, grassi idrogenati, né olio di palma, così otteniamo un prodotto genuino. Le nostre Bugie Non Fritte sono leggere, fragranti e gustose. L’elegante tocco finale è la spolverata di zucchero a velo; questo aggiunge un tocco di dolcezza senza appesantire. Le Bugie Non Fritte Cradel sono delicate e dolci.

A fine pasto, offrile con una colata di cioccolato fondente, con il miele o con il gelato. Realizzerai un dessert semplice e gustoso. Tutti i tuoi ospiti saranno entusiasti di questa ultima portata.